Si presume che il territorio di Mussomeli sia stato abitato fin dall’epoca preellenica (prima del 1500 a.C.) dai Sicani e dai Siculi, attratti dalla sicurezza offerta dalla conformazione del territorio e dalla fertilità della terra.
Ciò è testimoniato da numerose zone archeologiche nelle vicinanze del paese.
Qualche migliaio di anni dopo, i Romani scelsero queste terre anche perché svolgeva durante le guerre un ruolo di raccordo tra il centro Sicilia e le coste.
Nel 1370 Manfredi di Chiaramonte inaugurò il Castello Manfredonico Chiaramontano di stile gotico-normanno, costruito su una precedente fortezza araba, che si innalza su una rupe fino a 778 metri: “Il nido D’Aquila” Mussomeli fu fondata nella seconda metà del XIV° secolo da Manfredi III Chiaramonte, il quale costruì anche un superbo castello su una rupe isolata a circa due chilometri dall’abitato.
Il castello, posto in una posizione strategica dalla quale domina il territorio circostante, si presenta nelle forme ridefinite all’inizio del XV° secolo.
Il castello fu edificato durante la dominazione dei Doria, mentre fu ampliato e fortificato successivamente nella seconda metà del ‘300 da Manfredi Chiaramonte per scopi sia militari, che residenziali.