Edificata nel 1300, ne resta la sola struttura muraria, poiché nel corso degli anni vennero effettuati diversi lavori che ne modificarono irrimediabilmente l’aspetto originario.
La struttura presenta all’esterno una semplice facciata barocca con un portale di ingresso a sesto acuto del 1733, mentre all’interno è suddivisa in un’unica navata rettangolare; sull’altare maggiore vi è un’antica statuetta della Madonna con Bambino, di pregevole fattura.
Nel 1584 era annesso alla chiesa un ospedale degli infermi, attivo fino al XVIII sec.
Il 1742 segnò l’inizio di una serie di cambiamenti nella chiesa che si protrassero fino alla fine del ‘900: vennero restaurati inizialmente il tetto e l’abside, inseriti pezzi di pietra intagliata, stuccato l’arco trionfale e i suoi ornamenti, con l’altare, gli scalini e il pavimento del presbiterio; il 1791 fu la volta del campanile con relativa scala.
Nel 1966 fu aggiunto un campanile in calcestruzzo armato, poi abbattuto nel 1994, come il terrazzo in cemento che aveva sostituito la copertura del tetto in legno, canne, gesso e canali.
Le parti lapidee di maggiore pregio, come cantonali e portale, ricoperte con cemento, poi vennero rimosse nel 1995.
Il pavimento in cotto maiolicato venne sostituito con marmo bianco e grigio bardiglio; il portone principale e secondario con uno in castagno e abete.
Oggi la chiesa è sconsacrata.
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