Nel mese di settembre, precisamente l’8 settembre di ogni anno, a Gela, in Sicilia, si festeggia la Madonna dell’Alemanna.
La Madonna dell’Alemanna è la patrona di Gela e la cittadina tiene particolarmente alla sua protettrice, per questo motivo la festa in suo onore è molto sentita e ricca di appuntamenti.
Il rito prevede che la Madonna venga portata in processione per le vie del paese e si svolgano la tipica spogliazione dei bambini e le fermate di preghiera al cimitero monumentale, al Palazzo di Città, al Viale Mediterraneo, al Mulino a vento e a Porta Caltagirone, tutte tappe fisse del percorso processionale, per richiedere alla Beata Vergine protezione per i defunti, i funzionari e gli operatori economici, infine per la benedizione di mare e campagna.
Tempo addietro questa festa era legata ad alcune tradizioni, come ‘u paliu a ‘ntinna, ovvero il gioco dell’antenna al mare, che durava tre giorni di seguito e alla “corsa dei barbieri” che partiva dal mulino a vento fino al cimitero.
Le origine del culto per la Madonna dell’Alemanna sono molto antiche, infatti la Vergine Maria è patrona della città di Gela fin dal 1650 grazie a una bolla di Papa Urbano VIII. A Lei si attribuiscono anche due “scampato pericolo”. quello dal terremoto del 1693 e quello dal bombardamento navale del 1943.
Così l’8 settembre, giorno in cui culmina la sua festa, gli abitanti di Gela si recano pieni di devozione alla Chiesa Madre per renderle omaggio, e a fine giornata i festeggiamenti si concludono con la suggestiva processione della Sacra Icona ed un magnifico spettacolo pirotecnico sul mare.
I giorni che precedono la festa patronale sono allietati dal Palio in suo onore, chiamato Palio dell’Alemanna di Gela, a cui partecipano figuranti in costume d’epoca provenienti da tutta la Sicilia.