Dopo una lunga pausa, un treno storico torna a viaggiare sui binari della Sicilia. E lo farà il prossimo 31 ottobre in occasione della XXVII edizione di Chiese Aperte, iniziativa promossa da Archeoclub d’Italia che quest’anno organizzerà un percorso di visita emozionale proprio a Porto Empedocle, tra i vicoli e le piazze di due giganti della letteratura italiana, Luigi Pirandello e Andrea Camilleri.
“Il treno storico – si legge in una nota di Ferrovie Kaos e TrenoDOC, associazione ferroviarie – è organizzato dalla Fondazione FS e sarà composto da locomotiva elettrica in livrea d’epoca e meravigliose carrozze degli anni 30 e 50 del secolo scorso. La partenza del convoglio è prevista alle 9.20 e, percorrendo il meraviglioso entroterra della Sicilia, toccherà tutte le stazioni del percorso fino ad Agrigento Bassa (con arrivo previsto alle 11.53) dove origina la Ferrovia turistica dei Templi. Superata la fermata Tempio di Vulcano, dove chi vorrà potrà scendere per trascorrere una giornata al Giardino della Kolymbthra e al Parco Archeologico, il treno proseguirà verso l’ottocentesca stazione ferroviaria di Porto Empedocle C.le con arrivo previsto alle 12.28. I passeggeri potranno scendere e visitare l’impianto che conserva numerosi reperti di archeologia industriale e ferroviaria e consumare un pranzo a sacco tra i giardini della stazione. In alternativa, si potrà proseguire in treno fino alla vicina stazione di Porto Empedocle Succursale, dove i soci dell’Archeoclub accoglieranno i viaggiatori che hanno acquistato il pacchetto turistico dedicato”.
“Dopo la pausa pranzo – prosegue la nota – i soci dell’Archeoclub d’Italia Agrigento, raduneranno i viaggiatori alla Torre di Carlo V alle 14.30: qui avrà inizio una passeggiata letteraria con guide e studiosi del luogo che narreranno fatti e avvenimenti storici di Porto Empedocle tra i vicoli che hanno segnato l’infanzia e la gioventù di Luigi Pirandello e Andrea Camilleri. Il percorso si concluderà con l’evento nazionale Archeoclub intitolato” Chiese aperte”, giunto alla sua XXVII edizione. Sarà possibile visitare la graziosa Chiesa di Santa Croce, dedicata al culto della Madonna Addolorata, che sorge su una collina legata ai fatti storici dei moti del ’48 partiti da Palermo e giunti fino a Porto Empedocle dove, dentro la torre di Carlo V , furono trucidati i rivoltosi. Fatti raccontati nel primo romanzo storico di Andrea Camilleri dal titolo La strage dimenticata. Il tour si concluderà con un breve rinfresco ed intrattenimento; alle 18.30 il treno ripartirà dalla stazione di Porto Empedocle Succursale alla volta di Palermo”.
“Si tratta di un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di cultura ferroviaria della Sicilia. Quest’anno, infatti, a causa della situazione pandemica, non sono stati organizzati eventi in treno storico nel territorio della nostra regione. Ringraziamo la Fondazione FS per aver promosso questa iniziativa, con l’auspicio del ripristino di una offerta stabile di treni turistici a partire dal 2022”, conclude la nota di Ferrovie Kaos e TrenoDOC.
A bordo treno i viaggiatori troveranno i soci dell’Associazione TrenoDOC in divisa storica, con servizio bar garantito per tutta la durata del viaggio.
I biglietti per viaggiare con il treno storico “Da Palermo a Montelusa e Vigata” saranno in vendita a partire da sabato 23 ottobre, su tutti i canali di vendita Trenitalia, app, self service e biglietterie di stazione, al costo di 20 euro (A/R) da Palermo, Bagheria, Termini Imerese, Roccapalumba/Alia e 10 euro (A/R) da Aragona Caldare e Agrigento Bassa. Ragazzi fino a 12 anni non compiuti, prezzo ridotto del 50%.
Il costo della visita guidata a Porto Empedocle è di 7 euro a persona (10 se si acquista direttamente a bordo treno).
Per maggiori info sull’itinerario di viaggio e l’acquisto dei pacchetti turistici consultare il sito www.fondazionefs.it;