Il comune di Milena fu fondato nel 1924 con il nome storico di Milocca (dall’arabo Mulok, ossia ciliegio o grande proprietà) per volontà di Vittorio Emanuele III di Savoia.
A dare impulso all’attività cooperativistica dell’unica Cassa Rurale della provincia nissena fu Salvatore Angilella.
Egli si occupò della rinascita sociale, politica ed economica di Milocca per quasi un sessantennio, in particolar modo fino al suo decesso, avvenuto nel 1966.
A partire dal 1933 la città prese il nome di ”Milena” in onore della regina Milena del Montenegro, madre della regina Elena e sposa di Vittorio Emanuele III.
Siamo nel Paese delle Robbe: piccoli gruppi di case, separati gli uni dagli altri da qualche centinaio di metri, attorno ai quali sorgono mandorleti, uliveti, fichidindia.
Si tratta di luoghi di pace, i quali sono capaci di restituirci la luce, l’ospitalità e la semplicità di una vita lenta, ricca di profumi e di buon cibo, grazie anche ai loro paesaggi e al clima.
Pregevoli sono il Museo archeologico, con un percorso espositivo che va dall’Età Neolitica fino all’Epoca moderna, il sito di Monte Campanella, dove sono stati rinvenuti materiali d’importazione micenea e diverse tombe a tholos. Nelle vicinanze vi sono, inoltre, i resti di un villaggio risalente all’Età Neolitica.
E’ consigliato avventurarsi nelle grotte carsiche con meravigliosi gioielli scolpiti da Madre Natura.
DA VISITARE:
Casa Museo della civiltà contadina
Museo Antiquarium Arturo Petix